De Vito passa a Fi: non ho retto mille capriole ideologiche M5s

Campidoglio Roma, 7 giu. (askanews) – “Non ho retto alle mille capriole ideologiche: prima mai con il Pd e poi alleanza con il Pd, quindi a loro dico buon Pd, buoni video dell’auto-elevato, buoni contenziosi… Non sono cose che mi appartengono più. Potevo smettere di fare politica o mettere a disposizione la mia esperienza e conoscenza della macchina amministrativa”. Lo ha detto Marcello De Vito, presidente del Consiglio comunale di Roma, annunciando, in una conferenza stampa nella sede nazionale di Fi, il suo passaggio dal Movimento Cinquestelle a Forza Italia. L’esperienza del M5s al governo di Roma? “Squadra mediocre risultato mediocre, questa è l’analisi se passiamo in rassegna settore per settore…” ha sottolineato De Vito spiegando che “la scelta è avvenuta in modo naturale, ci siamo confrontati sui temi, è una scelta convinta, voglio dare il mio contributo con umiltà, sono pronto per le sfide che ci saranno” Gli alleati del centrodestra? “Ho considerazione di Giorgia Meloni, stesso dicasi per la Lega, da oggi Fi rientra passando dalla porta principale in assemblea capitolina”, ha concluso.