Botta e risposta tra Saviano e Salvini sul caso Seid

"Crea clima infame". La replica del leader leghista: 'Sciacallo'

GIU 5, 2021 -

Il caso Roma, 5 giu. (askanews) – Botta e risposta su facebook tra lo scrittore Roberto Saviano e il leader della Lega Matteo Salvini. L’autore di Gomorra ha lasciato un commentato sotto al post con cui l’ex ministro dell’Interno ha ricordato Seid Visin, il giovane calciatore suicida per motivi di razzismo, affermando: “Senatore Salvini, legga la lettera scritta da Seid, parla di lei e del clima infame che ha creato in questo paese. Ho pietà per lei, e spero ne abbiano anche i suoi figli, che lei non esita a esibire sui social per fare propaganda; esponendoli a tonnellate di odio che lei stesso provoca e fomenta. Che squallore, che meschinità: qualcuno dovrebbe difendere i suoi figli da lei stesso. Quindi non si azzardi a dare lezioni. Lei non può. Lei non potrà mai”. Poco dopo Salvini ha aggiornato il suo post aggiungendo un post scriptum rivolto direttamente a Saviano: “Agli sciacalli alla Saviano che cercano di fare polemica politica anche su una tragedia come questa, smentiti dai genitori di Seid che fanno sapere che ‘il suo gesto estremo non deriva da episodi di razzismo’, ricordo infine che il primo senatore nero eletto nella storia della Repubblica Italiana, l’amico e imprenditore di origine nigeriana Tony Iwobi, è stato candidato ed eletto con la Lega. C’è chi parla di integrazione e chi la realizza”. Il leader della Lega ha scritto che “gli italiani sono da sempre generosi, laboriosi, accoglienti e solidali. Chi ancora distingue o disprezza un essere umano in base al colore della pelle, è un cretino. Punto. Chi porta rispetto, merita rispetto”. Luc/int5