Bonaccini: se dati positivi premier sarà primo ad anticipare aperture

Però ci sono alcune contraddizioni

APR 27, 2021 -

Bologna, 27 apr. (askanews) – Nell’ultimo decreto del governo “ci sono alcune contraddizioni” sulla decisione di riaprire alcune attività e non altre. Ma “non ho dubbi che se i dati saranno positivi” il presidente del Consiglio “Draghi sarà il primo ad anticipare alcune aperture previste più avanti”. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, in collegamento con Tagadà su La7.

Nel suo intervento Bonaccini ha evidenziato alcune “contraddizioni” presenti nell’ultimo Dpcm che prevede la ripartenza di alcune attività dal 26 aprile. “Una cosa che consiglierei di fare al governo – ha spiegato – è che per gli eventi sportivi, al chiuso e all’aperto, metta le stesse regole che ha già scritto molto bene” per altre attività, come quelle del mondo dello spettacolo e della cultura. “Perché posso andare ad assistere al cinema, al teatro, a uno spettacolo musicale al chiuso e al vivo rispettando giustamente distanziamenti e con l’uso delle mascherine e con una percentuale di presenze e non lo posso fare fino a giugno per un evento sportivo? Sono queste le contraddizioni maggiori. Proverei a capire su alcune di queste, senza bisogno di litigare anzi trovando l’accordo”.

Un altro tema è quello delle palestre: “si è deciso da giugno? Il governo valuti almeno a livello individuale” la possibilità di concedere la ripartenza “perché la mia impressione è che ci siano un po’ troppi che chiamano a casa loro privatamente i personal trainer che tra l’altro si rischia l’abusivismo”.

“Non ho dubbi che il primo sarà il presidente del Consiglio se i dati dei prossimi giorni saranno positivi ad anticipare persino alcune delle scadenze che abbiamo detto – ha concluso il governatore -. Bisogna verificare tutti i giorni perché con la riapertura delle scuole e di una parte delle attività c’è tanta gente in giro, anche perché tanti non ne possono più di stare a casa”.