Covid, Uncem: bene riparto risorse e impegni Stato per settore neve

Bussone: ora necessaria conversione veloce del decreto

APR 16, 2021 -

Roma, 16 apr. (askanews) – “430 milioni di euro del Decreto Sostegni per gli indennizzi degli impianti di risalita, dati direttamente dallo Stato ai gestori. Altri 230 milioni di indennizzi destinati a tutte le partite Iva della filiera e 40 milioni di euro per i maestri di sci, ripartiti tra le Regioni in base al numero degli iscritti negli albi professionali. Altri 100 milioni di euro da aggiungere ai 700 previsti dal DL varato dal governo”. Lo afferma Marco Bussone, presidente nazionale Uncem, Unione nazionale Comuni Comunità Enti Montani.

“Le quattro proposte delle Regioni all’Esecutivo e al Parlamento sono buone, secondo Uncem. Ora occorre che il percorso parlamentare e l’accordo tra le forze politiche, siano veloci. Perché è evidente che prima di ripartire le risorse tra regioni e territori occorrerà capire come verrà modificato l’articolo 2 del Decreto in sede di conversione alle Camere. Crediamo si possa fare tutto in tempi rapidi e bene per sostenere la filiera della neve e dello sci in particolare, mettendo le basi per una serie di investimenti per Alpi e Appennini, non solo nei Comuni ove sono presenti impianti di risalita, bensì valorizzando tutto il sistema-montagna italiano con le vocazioni di ciascun territorio, turistiche, economiche, sociali, produttive, insediative, naturali. Nel quadro di una sostenibilità che la pandemia chiede”, conclude.