Lazio, Morra su Buschini: caduta la prima testa, siamo soddisfatti

Roma, 7 apr. (askanews) – “Caduta la prima testa, e non possiamo che essere soddisfatti. Ma per uno che viene beccato e fa anche un passo indietro -naturalmente per la pressione mediatica, non per moto di coscienza -, quanti ce ne sono di impuniti perché non beccati?”. Lo scrive su Facebook, Nicola Morra, presidente della Commissione parlamentare antimafia.
“La partitocrazia è stata ed è anche questo: il controllo, soffocante, di tutte le migliori offerte lavorative nelle pubbliche amministrazioni, attribuite non per merito, per talento, bensì per conoscenza, per appartenenza, per fedeltà nei confronti del capetto locale o del capo unico”, aggiunge.
“Questo è uno dei motivi per cui l’intelligenza collettiva, che rifiuta a priori l’idea del capo unico e che vuole solo il trionfo della razionalità condivisa e partecipata, ha sempre combattuto questa ‘selezione delle risorse umane’ modellata sul servilismo adulatorio”, conclude.