Palermo, 23 mar. (askanews) – “Ritengo che le Zes rappresentano per il nostro territorio una prospettiva di sviluppo di eccezionale valenza in riferimento ai vantaggi fiscali che comporteranno e in riferenti di semplificazioni amministrative che comporteranno”. Lo ha detto il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, nel corso del suo intervento ai lavori della prima giornata di ‘Sud – Progetti per ripartire’.
“Credo che il tema del potenziamento delle strutture tecniche di progettazione rappresenti una assoluta priorità per i comuni italiani e in modo più incisivo per quelli meridionali – ha detto Pogliese -. Al Comune di Catania c’è una situazione paradossale perché abbiamo ricevuto ingenti finanziamenti regionali, statali ed europei, ma abbiamo problemi oggettivi per utilizzare queste risorse”.
Quindi il primo cittadino etneo ha fatto riferimento a due opere infrastrutturali prioritarie per il capoluogo etneo: “Nel caso specifico di Catania abbiamo due priorità, il progetto Rfi per il nodo ferroviario di Catania, un progetto molto articolato già avviato, che imporrebbe un finanziamento di circa 700 milioni di euro. Mi auguro che il Governo centrale possa inserire il progetto nell’elenco di opere prioritarie. Ed il sistema di metropolitana leggera, l’Etna rail che immagina due linee che collegano i comuni più importanti dei paesi etnei col capoluogo della provincia, un’opera da 480 milioni di euro, ma sarebbe importante anche il finanziamento di una delle due linee che collega il capoluogo etneo con Mascalucia”.