8 marzo,Draghi: per coinvolgere pienamente donne cambiare noi stessi

obiettivo governo fornire strumenti come congedi e asili nido

MAR 8, 2021 -

Roma, 8 mar. (askanews) – “Azioni mirate e profonde riforme sono necessarie per coinvolgere pienamente le donne nella vita economica, sociale e istituzionale del Paese. Ma dobbiamo prima di tutto cambiare noi stessi nella quotidianità della vita familiare”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nel videomessaggio inviato alla Conferenza “Verso una Strategia Nazionale sulla parità di genere”, promosso dalla minstra Elena Bonetti in occasione della Festa della donna.

“Lo Stato e gli enti territoriali dovranno assistere le famiglie, specie le più giovani, anche quando questa fase di emergenza sarà terminata – ha spiegato Draghi -. Gli strumenti che dobbiamo impiegare sono vari, penso tra gli altri ai congedi parentali, penso al numero dei posti negli asili nido che ci vede inferiori agli obbiettivi europei, e sulla loro distribuzione territoriale che va resa ben più equa di quanto non sia oggi. Tutto ciò è obbiettivo di questo governo”.

“Non voglio qui ripetere le bellissime parole di oggi del Presidente della Repubblica sulla condizione femminile. Voi sapete bene quanto sia dolorosa”, ha detto il premier secondo il quale “sul femminicidio e su ogni forma di violenza di genere, sono da condividere le proposte della Commissione parlamentare d’inchiesta. Oggi, per le vittime dei troppi femminicidi e anche come reazione prodotta dalla pandemia, sembra formarsi una nuova consapevolezza”.

“È con questo spirito di fiducia nel nostro, nel vostro, futuro e con l’impegno di questo governo a conquistarsela, che vi auguro buon 8 marzo”, ha concluso.