Brescia (M5S): legge per Roma fuori da elezioni per nuovo sindaco

"Concreta interlocuzione col Governo"

FEB 24, 2021 -

Roma, 24 feb. (askanews) – “Una riforma costituzionale, si sa, richiede tempo e determinazione, con un impegno comune in commissione e in Aula in entrambi i rami del Parlamento. Se ci sarà unità d’intenti si potrà procedere speditamente e potremo arrivare lontano. Teniamo fuori la campagna elettorale da questo cammino. Ogni traccheggiamento, ogni sgambetto sarà un torto a Roma e all’Italia”. E’ l’invito del presidente M5S della commissione Affari Costituzionali della Camera Giuseppe Brescia, nel suo intervento in Aula Giulio Cesare alla seduta straordinaria dell’Assemblea Capitolina dedicata ai poteri della Capitale.

“Ci sono tutte le condizioni per far bene. Del resto il contesto è cambiato – ha ricordato Brescia – e oggi la leale collaborazione tra soggetti politici, anche storicamente molto distanti, è un dovere. La consapevolezza dell’importanza del tema non è un capriccio di un sindaco o di una maggioranza – ha sottolineato – Questa sfida è patrimonio collettivo e basterà dunque tradurre i voti all’unanimità visti fin qui in un sincero confronto, senza benaltrismi, con l’intenzione di costruire un vero cambiamento”.

“L’alternativa – ha aggiunto Brescia – è semplice ed è lasciare tutto così com’è. Mentre Roma discute, non c’è Sagunto che brucia, ma ci sono le altre capitali europee che crescono, corrono e sono più attrattive di Roma perché da decenni hanno maggiori poteri, competenze e risorse”.

“Questa discussione non sarà solo parlamentare – ha detto ancoera Brescia – ma attiverà una concreta interlocuzione col governo. Anche in questo caso più sarà compatto il fronte dei gruppi politici, più sarà attento l’ascolto del governo, soprattutto sulle questioni di carattere economico. Questo è dunque il percorso che ci attende. Lascio volutamente invece al dibattito di oggi l’indicazione delle soluzioni nel dettaglio”, ha concluso.