Attività di governo del 20 novembre 2020

NOV 20, 2020 -

Roma, 20 nov. (askanews) – IL FATTO

LEGGI REGIONALI

Il Consiglio dei Ministri si è riunito venerdì 20 novembre 2020, alle ore 11.10 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Giuseppe Conte. Segretario il Sottosegretario alla Presidenza Riccardo Fraccaro.

Il Consiglio dei Ministri è terminato alle 11.20.

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Francesco Boccia, ha esaminato quattro leggi delle Regioni e delle Province autonome e ha quindi deliberato di impugnare:

la legge della Regione Puglia n. 30 del 21/09/2020, recante “Istituzione dei parchi naturali regionali ‘Costa Ripagnola’ e Mar Piccolo'”, in quanto le disposizioni contenute nell’articolo 8, comma 6, nell’articolo 9, comma 1, lettere f), g) e h), nell’articolo 25, comma 5, e nell’articolo 26, comma 1, lettere g), h) e i), disciplinano gli interventi consentiti all’interno di parchi in modo difforme e peggiorativo rispetto a quanto stabilito nel vigente PPTR (Piano Paesaggistico Territoriale Regionale), e prevedono interventi di bonifica ambientale non coordinati con quelli stabiliti dallo Stato, in contrasto con l’articolo 145, comma 3, del Codice dei beni culturali e del paesaggio, nonché con gli articoli da 239 a 245 del Codice dell’ambiente, violando così l’articolo 117, secondo comma, lettera s), della Costituzione;

la legge della Regione Sardegna n. 24 dell’11/09/2020, recante “Riforma del sistema sanitario regionale e riorganizzazione sistematica delle norme in materia. Abrogazione della legge regionale n. 10 del 2006, della legge regionale n. 23 del 2014 e della legge regionale n. 17 del 2016 e di ulteriori norme di settore”, in quanto l’articolo 11, comma 2, l’articolo 13, comma 1, e l’articolo 47, comma 9 – riguardanti, rispettivamente, la nomina dei direttori generali delle aziende sanitarie, gli elenchi regionali degli idonei alle cariche di vertice aziendali e la nomina dei commissari straordinari delle aziende sanitarie – invadono la competenza concorrente statale con riferimento ai principi fondamentali dettati nella materia della tutela della salute, di cui all’articolo 117, terzo comma, della Costituzione.

Il Governo ha invece deciso di non impugnare la legge della Regione Sardegna n. 26 del 05/10/2020, recante “Riconoscimento di debiti fuori bilancio ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera e) del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modifiche ed integrazioni”;

la legge della Regione Sardegna n. 27 del 05/10/2020, recante “Implementazione di ulteriori servizi di trasporto pubblico locale e scolastico al fine di fronteggiare l’emergenza da COVID-19”.

Infine, il Consiglio dei Ministri ha deliberato la rinuncia parziale all’impugnativa della legge della Regione Toscana n. 2 del 3/1/2020, recante “Disposizioni sul circuito automobilistico e motociclistico situato nel Comune di Scarperia e San Piero. Modifiche alla l.r. 48/1994 e alla l.r. 89/1998”, in quanto le disposizioni impugnate sono state modificate con legge regionale successiva, pur residuando la questione relativa alla mancata indicazione delle emissioni sonore derogabili.