M5S: passata nostra interpretazione, Baldin eletta nel Veneto

"Continueremo a portare avanti le battaglie sul territorio"

OTT 7, 2020 -

Roma, 7 ott. (askanews) – La proclamazione degli eletti nel Consiglio regionale del Veneto da parte della Corte d’Appello di Venezia ha portato buone notizie per il Movimento 5 stelle. Erika Baldin, consigliera uscente, inizierà regolarmente il suo secondo mandato (al netto di futuri ricorsi della maggioranza consiliare che perde un seggio) nonostante la lista non abbia superato lo sbarramento del 3 per cento. A darne notizia è lo stesso M5S, con un post sul Blog delle stelle intitolato “In Veneto torna la voce a 5 stelle”.

“Ieri – si legge nella nota – la Corte d’Appello di Venezia ha ufficializzato la proclamazione degli eletti. Il Movimento 5 Stelle Veneto rientra nell’assemblea legislativa regionale . I giudici hanno accolto una memoria presentata dal MoVimento 5 Stelle sull’interpretazione della soglia di sbarramento e il concetto di coalizione. Oltre al 2,7% della lista, il MoVimento 5 Stelle aveva ottenuto infatti con il candidato presidente Enrico Cappelletti il 3,2%. A ottenere il seggio è la portavoce regionale uscente Erika Baldin, che tornerà a sedere a Palazzo Ferro Fini per rappresentare le nostre 5 stelle e le istanze dei cittadini”.

“Si riparte – prosegue il post sul Blog – con lo spirito con il quale il candidato presidente Enrico Cappelletti ed Erika Baldin avevano ringraziato i cittadini veneti che avevano scelto il Movimento 5 stelle: continueremo con determinazione e umiltà a portare avanti le battaglie sul territorio e per il territorio. Battaglie di buonsenso comune, come quelle già vinte per lo stop al mega deposito di 9.000 metri cubi di Gpl che una società privata voleva costruire a ridosso del centro storico di Chioggia”.