Open, Renzi: da magistratura invasione di campo. Siamo a barbarie

"Sistematica violazione del segreto d'ufficio"

DIC 12, 2019 -

Roma, 12 dic. (askanews) – Sulla vicenda della Fondazione Open la magistratra ha messo in atto una “invasione di campo” perchè “pretende di decidere cosa è politica e cosa non lo è”. Questo avviene perche “le Camere, questa Camera, hanno fatto un passo indiero e lasciano alla magistratura decidere”. Lo ha affermato il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, intervenendo in Aula al Senato sul dibattito sul finanziamento ai partiti”.

Ciò che è avvenuto le settimane scorse, secondo Renzi è una “retata” dei finanziatori di Open, “persone non idagate e perquisite in casa loro alle 6 del mattino, a cui sono stati sequestratii telefoni”. Contestualmente sono state pubblicate notizie riservate sull’acquisto da parte di Renzi della casa di Firenza. Notizie “passate ai giornalisti che altrimenti non avrebbero mai avuto”. Si profila “una violazione sistematica del segreto d’ufficio sulle vicende personali del sottoscritto. Siamo in presenza di un corto circuito” messo in atto con “il giornalismo a richiesta”. “Per i politici e le loro famiglie – ha concluso Renzi -non c’e’ più una privacy. Questo non è più uno stato di diritto, siamo alla barbarie”.