Mattarella: democrazie fragili di fronte alla pervasività della tecnologia

"La rivoluzione digitale sia orientata ad accrescere i diritti"

OTT 24, 2019 -

Bergamo, 24 ott. (askanews) – La finalità della ricerca scientifica deve essere sempre “il bene comune: gli strumenti sono tramite per raggiungerlo, non sono essi stessi il fine.

Non sono il totem, come talvolta appare essere tentazione di qualche guru delle veloci tecnologie digitali. E’ un grave errore scambiare il mezzo per il fine”. É il monito lanciato a Bergamo dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

“Così come è un grande errore – ha avvertito il capo dello Stato – non comprendere che le democrazie liberali rischiano di apparire fragili di fronte alla pervasività di domini tecnologici che confondono intelligenza e capacità di calcolo. La rivoluzione digitale ha profondamente modificato i modelli di convivenza, ma deve essere orientata – è l’auspicio di Mattarella – ad accrescere i diritti di cittadinanza, sociale, politica, economica, tecnologica”.

Rea/Int2