Domenica Sardegna alle urne, si vota a Cagliari, Sassari e Alghero

Primo turno per rinnovare 28 Consigli comunali. Ballottaggi il 30

GIU 14, 2019 -

Roma, 14 giu. (askanews) – Si terrà domenica 16 giugno (urne aperte dalle 7 alle 23) il primo turno per l’elezione dei sindaci di 28 comuni della Sardegna. Al voto andaranno i cittadini del capoluogo di regione, Cagliari, e di un capoluogo di provincia, Sassari. Altri tre i Comuni al voto che hanno una popolazione di oltre 15mila abitanti, e dunque il sistema elettorale a doppio turno, con il ballottaggio fissato per il 30 di giugno: si tratta di Alghero, Monserrato e Sinnai. Tra gli altri Comuni al voto, Tortolì, Villasimius e Golfo Aranci. Il totale degli elettori chiamati al voto sono 390.065, rappresentativi di una popolazione di 431.625 abitanti. Undici comuni su 28, tra cui Cagliari, vanno al voto prima della scadenza naturale della consiliatura.

Il capoluogo dell’isola va al voto con due anni di anticipo per le dimissioni del sindaco Massimo Zedda, che ha optato per il Consiglio regionale dopo aver perso – pochi mesi fa – la sfida per la guida della Regione contro Christian Solinas. La corsa per sostituirlo vede tre candidati, con l’assenza del MoVimento Cinque Stelle: M5s aveva individuato il candidato, il cardiologo Alessandro Murenu, ma dopo che sono emerse le sue posizioni antiabortiste e contro le unioni civili, si è deciso di ritirarlo dalla sfida. In lizza restano dunque in tre: per il centrosinistra l’assessora all’Urbanistica uscente, Francesca Ghirra, vincitrice delle primarie; per il centrodestra il consigliere regionale Paolo Truzzu di Fratelli d’Italia, partito al quale è spettata l’indicazione del nome in base ad un accordo tra Salvini, Berlusconi e Meloni; infine l’ambientalista Angelo Cremone con la lista Verdes per Cagliari Pulita.

A Sassari sono in sette a correre per la carica di primo cittadino. Il candidato del centrodestra è Mariolino Andria, sostenuto da Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Partito Sardo d’Azione, Fortza Paris-Riformatori Sardi, Sardegna20Venti. Mariano Brianda è invece sostenuto da un’ampia coalizione di centrosinistra: Partito Democratico, Futuro Comune, Italia in Comune, Campo Progressista, Sassari Città Europea. Il Movimento 5 Stelle ripropone Maurilio Murru, candidato pentastellato a Sassari già nelle scorse amministrative. Unica donna a puntare a Palazzo Ducale è Marilena Budroni, 61 anni, docente universitaria di Agraria, microbiologa. Sostenuta dalla lista “É viva la città”, e dagli indipendendentisti di Autodeterminatzione. Fra i candidati c’è anche l’ex sindaco ed ex senatore di Forza Italia Nanni Campus, sostenuto da cinque liste civiche: Prima Sassari, Noi per Sassari, Sassari Progetto Comune, Sassari è-Progetto Civico, Sardegna Civica. Campus è già stato sindaco di Sassari dal 2000 al 2005. In lizza anche l’ex vicepresidente della Provincia Lino Mura, sostenuto dalla lista Alternativi Uniti per Sassari. Il Partito Comunista ha proposto la candidatura di Giuseppe Doneddu.