Indagato dalla Corte di conti il viceministro leghista Garavaglia

Al centro degli accertamenti la vendita "sottoprezzo" di un palazzo

GIU 6, 2019 -

Milano, 6 giu. (askanews) – La Procura regionale della Corte dei Conti della Lombardia ha notificato un “invito a dedurre” a Massimiliano Garavaglia, viceministro dell’Economia, per un presunto “danno erariale” nell’ambito di una vendita “sottoprezzo” di un immobile della Ats Milano (ex Asl), Palazzo Beretta, poi ripreso “in locazione”. I fatti risalgono a quando l’attuale viceministro era assessore all’Economia in Lombardia.

Insieme a Garavaglia, l’invito a dedurre riguarda altre tre persone.

La Procura regionale della Corte dei conti della Lombardia, si legge in un documento, “ha notificato l’invito a dedurre per l’instaurazione del contraddittorio sul danno pubblico accertato su due profili di rilevanza economico-finanziaria: il primo profilo di danno pubblico consiste nella perdita della migliore aspettativa di cessione dell’immobile ed è quantificabile nel valore compreso tra euro 2.000.000” e “13.000.000” di euro. “La seconda ed ulteriore componente di danno ravvisabile nel costo dei canoni di locazione, è quantificabile in complessivi euro 9.500.000,00 oltre Iva, pari al coacervo degli importi dovuti nella durata della locazione prevista in sei anni, già pagati allo stato degli atti nell’importo complessivo di euro 6.077.245,50”, hanno spiegato i magistrati contabili.

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