Conte al presidente egiziano Al Sisi: “Insoddisfatti sul caso Regeni”

"Nessun passo avanti concreto"

APR 27, 2019 -

Roma, 27 apr. (askanews) – “Questa sera ho incontrato il presidente al Sisi” e il caso Regeni “è stata una delle cose più importanti di cui abbiamo parlato. Ho insistito su questo punto e ho fatto capire che non è una mera ritualità il fatto di chiedergli notizie e aggiornamenti ma corrisponde a una sensibilità mia, del governo e dell’intero popolo italiano, non possiamo trovar pace finchè non avremo una verità acclarata in via giudiziaria. Ci viene prospettato il fatto che le indagini continuanno ma io ho prospettato che c’è insoddisfazione perché a distanza di tempo non c’è ancora nessun concreto passo avanti che ci lasci intravedere un accertamento dei fatti plausibile”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte durante una conferenza stampa a Pechino rispondendo a una domanda sul caso Regeni.

Conte ha detto di aver letto la lettera che i genitori del ricercatore ucciso in Egitto gli hanno scritto e che è stata pubblicata oggi su Repubblica. “E’ una lettera di due genitori che hanno perso un figlio in circostanze terribili, è una lettera che mi ha molto colpito, sono rimasto molto turbato” ha aggiunto il premier.

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