Conte: Italia firma intesa con Cina, asset strategici non interessati

Rafforzeremo la golden power per dare più forza a interessi nazionali

MAR 15, 2019 -

Roma, 15 mar. (askanews) – “L’Italia firmerà il memorandum d’intesa commerciale con la Cina nell’ambito di una cornice di vincoli, obiettivi e modalità di connettività euro-asiatica definiti dall’iniziativa ‘Belt and Road’. Si tratta di un importante progetto infrastrutturale che evoca l’antica Via della Seta, di cui l’Italia resta ancora oggi naturale approdo”. Lo ha sottolineato il premier Giuseppe Conte, assicurando che l’intesa darà “un nuovo impulso all’economia del Paese, senza tralasciare la tutela degli asset strategici, che non saranno interessati dal memorandum: è anzi nostro obiettivo rafforzare la Golden Power per dare maggior peso e forza agli interessi nazionali”.

“Voglio ringraziare tutti i Ministri e gli Uffici che hanno lavorato per questo obiettivo e, in particolare, il Ministro Luigi Di Maio – ha sottolineato ancora il premier su Facebook – per l’impegno profuso nella predisposizione di questa importante intesa: la sua firma in calce al memorandum sarà l’epilogo che il Governo ha auspicato fin dall’inizio dei negoziati, guardando all’unisono alla crescita del Paese e alla sua competitività sui mercati internazionali”.

“Questo Governo crede nel ‘made in Italy’ e ritiene fondamentale che le prerogative nazionali siano il volano per rilanciare il tessuto produttivo e l’economia del Paese. L’intesa con le Autorità cinesi è una grande opportunità per riequilibrare la bilancia commerciale, un’occasione preziosa per potenziare il nostro export attraverso un’intesa programmatica che di volta in volta sarà arricchita dalla sottoscrizione di singoli accordi commisurati alle esigenze che ci troveremo ad affrontare”, ha concluso Conte.