##Di Maio: governo dura cinque anni, non ci sarà manovra bis

Tria? Può avere opinioni personali, poi si rispetta contratto

FEB 26, 2019 -

Roma, 26 feb. (askanews) – Il governo andrà avanti 5 anni, la stabilità del paese è legata alla realizzazione del contratto tra M5s e Lega, contratto che va rispettato anche se qualche ministro, come ieri quello dell’Economia, Giovanni Tria, esprime opinioni personali in contrasto con quel patto. Sono le linee espresse dal vicepremier e leader politico del M5s, Luigi Di Maio, in conferenza stampa alla Camera.

L’incontro con i giornalisti nella sala Tatarella di Montecitorio, quando ormai sono noti i risultati non buoni per il M5s alle elezioni regionali in Sardegna, è l’occasione per ribadire che l’alleanza di governo non è in discussione. “Sia M5s che tutto il governo hanno l’obiettivo di arrivare a fine legislatura per realizzare il contratto: questa è la parola che ci siamo dati e che abbiamo dato agli italiani. Per qualcuno – spiega Di Maio – suona come una minaccia ma è il nostro obiettivo, perché il 4 marzo gli italiani hanno mandato all’opposizione quelli che governavano prima. Governiamo con tutte le difficoltà, perchè ci hanno lasciato il Paese in macerie”.

“Tutto quello che stiamo facendo – aggiunge – lo facciamo in colloquio costante con la Commissione europea, ma se una forza politica va al governo può discutere gli impegni presi da chi governava prima. Il problema della stabilità del Paese e del governo non è legato a un dossier specifico: noi per dare stabilità dobbiamo lavorare per realizzare il contratto di governo, in 5 anni dobbiamo realizzare quegli obiettivi”.

A chi gli chiede se sarà necessaria una manovra correttiva, il vicepremier replica: “Credo non ci sia bisogno della manovra bis, e questo è anche l’intendimento di tutto il governo”. Sulle dichiarazioni di Tria che ieri ha previsto che ‘nessuno verrà mai a investire in Italia se il Paese mostra che un governo che cambia non sta ai patti, cambia i contratti, cambia le leggi e le fa retroattive’, Di Maio spiega: “Ci possono essere ministri che esprimono opinioni personali, come ieri Tria. Va bene le opinioni personali ma il contratto è il contratto”.