Renzi: folle tagliare pensioni da 2.300 euro. M5S frena: solo sopra i 5mila

Non può andare al governo chi non sa leggere numeri di bilancio

DIC 16, 2017 -

Roma, 16 dic. (askanews) – “Ieri il Movimento Cinque Stelle ha proposto di recuperare 12 miliardi di euro tagliando ‘le pensioni d’oro. Al giornalista RAI che restava stupito per la cifra, Di Maio ha detto in modo sprezzante: ‘Certo che sono 12 miliardi, veda bene’. Noi abbiamo visto bene. Se vogliamo prendere 12 miliardi di euro dalle pensioni dobbiamo tagliare a chi prende 2.300 euro di pensione. Ci rendiamo conto? Qualcuno può legittimamente dire che duemila euro di pensione sono una pensione d’oro? A noi sembra folle”. Matteo Renzi, leader del Pd, replica su facebook alle proposte del candidato premier del Movimento 5 stelle.

“Continuo a insistere sui temi di merito per questa campagna elettorale: gli 80 euro ieri, le pensioni oggi, vedremo che cosa si inventeranno domani. Ma il punto è un altro – insiste Renzi -.

Noi in questi anni abbiamo fatto tanta fatica a rimettere il segno più nelle statistiche del Paese: il Pil, l’occupazione, la fiducia. E adesso davvero c’è qualcuno che vuole sciupare tutto affidando il Governo a chi non riesce neanche a leggere i numeri di un bilancio? Andiamo avanti, amici. Avanti insieme”.

Alle affermazioni di Renzi i grillini hanno replicato precisando il loro concetto di pensione d’oro. Per il M5s le “pensioni d’oro” sono quelle sopra i 5.000 euro netti mensili e il piano di risparmio di 12 miliardi di euro sarebbe su più anni. Attraverso il loro ufficio comunicazione, i 5 stelle ribattono al leader Pd Renzi ribadendo quanto chiarito già ieri sulla proposta di Di Maio di una drastica riduzione degli assegni. “Renzi – aggiunge il M5s – non faccia fakenews per distrarre dallo scandalo di bancopoli che colpisce Boschi e il suo partito”.

Gal MAZ