Corrado: processi, mafia e ombra fallimento, Expo vanto di Milano?

Capogruppo milanese M5S: "E ora da Renzi due schiaffi per Sala"

NOV 2, 2016 -

Milano, 2 nov. (askanews) – “A leggere la rassegna stampa di questi giorni, mi risulta difficile pensare a Expo come a un vanto per la città di Milano, come continua a sostenere Sala. Oggi ‘Repubblica’ fa un excursus dei processi e inchieste (rispettivamente 6 e 3) che la vedono coinvolta, è dei giorni scorsi invece la notizia che grazie a Renzi, la società Expo rischia di fallire”. E’ quanto ha dichiarato il capogruppo M5S a Palazzo Marino, Gianluca Corrado, sottolineando che “ancora oggi è definito il fiore all’occhiello di Milano, l’evento grazie al quale il capoluogo lombardo ha guadagnato in visibilità e affari. Eppure i conti continuano a non tornare: non bastassero gli ormai innumerevoli processi che si porta dietro, ora Expo rischia di fallire e proprio grazie a Renzi, il premier amico di Sala”.

“Sì, perché se da una parte Renzi in una delle sue numerose passerelle milanesi ha promesso due miliardi e mezzo di investimenti a Milano, dall’altra ha fatto uno sgarbo non da poco al sindaco meneghino, nonché ex commissario dell’esposizione universale: togliere dalla legge di stabilità i 9 milioni di euro necessari per i chiudere i conti di Expo” ha continuato l’esponente pentastellato, evidenziando che “così, senza quei soldi, anche la Regione (ha già dichiarato Maroni) non metterà la sua parte, trasformando un successo dell’attuale sindaco di Milano in un vero e proprio fallimento”.

“Dalla legge di stabilità tolti anche gli oltre otto milioni di euro necessari per il trasferimento della Statale nel campus di Rho-Pero: un altro schiaffo per Sala, per noi la speranza, anzi l’auspicio, che si stia rivalutando il progetto, alla luce dei danni che creerebbe al tessuto sociale del municipio 3” ha concluso Corrado confermando la contrarietà dal M5S Milano allo spostamento del campus.