Emergenza a Messina, Campanella: Nessuno ha tutelato territorio

Il senatore: "Effetti indifferenza sono sotto occhi di tutti"

NOV 3, 2015 -

Palermo, 3 nov. (askanews) – “Gli effetti di anni di indifferenza da parte della Regione sul tema del dissesto idrogeologico sono ormai sotto gli occhi di tutti. E i mancati interventi per tutelare il territorio stanno producendo oggi dei danni enormi, sulle spalle (e sulle tasche) dei siciliani”. Lo ha dichiarato il senatore de L’Altra Europa con Tsipras, Francesco Campanella, a proposito della frana che ha nuovamente compromesso il funzionamento dell’impianto idrico nella città di Messina.

“Non è bastato – ha aggiunto Campanella – l’intervento dell’esercito, non è stato sufficiente il sacrificio dei cittadini di Messina, rimasti per una settimana coi rubinetti a secco. Senza una seria politica di tutela del territorio, si continueranno soltanto a tamponare le emergenze, mentre il costo per una singola autobotte di acqua in città risulta essere triplicato in molti casi”.

“In questo quadro – ha denunciato il senatore de L’Altra Europa – parte del problema potrebbe essere risolto utilizzando la cosiddetta sorgiva “Petroieni” a titolo gratuito, ma inspiegabilmente l’ipotesi non sembra essere stata presa nemmeno in considerazione dall’Amam”.

“La Prefettura si attivi in tempi brevissimi – ha concluso Campanella – non è pensabile che 250 mila siciliani debbano ancora elemosinare per un goccio d’acqua”.