Galan: ho pensato molte volte al suicidio

Vivo per la mia famiglia

LUG 24, 2015 -

Roma, 24 lug. (askanews) – “Se ho pensato al suicidio? Ci hopensato molte volte e continuo a farlo, le modalità lasciamolestare ma ci ho pensato moltissimo”. Lo ha confidato GiancarloGalan, deputato di Forza Italia agli arresti domiciliari dopo lacondanna per corruzione nella vicenda Mose, ai microfoni della’Zanzara’ su Radio 24. “Per suicidarsi – ha detto Galan – ci sonomodalità molto semplici. Basta prendere una delle corde con cuiancoravo la mia barca e si fa un nodo. Ci penso spesso. Mi bloccamia figlia, mia moglie e mia figlia, e poi gli amici, che sonorimasti in pochi. Molti sono scomparsi”.“Sono vivo grazie a mia figlia – ha dteto ancora Galan – questa èla grande verità, altrimenti l’avrei fatta finita. Oltrenaturalmente a mia moglie”. “Sono innocente, non ho preso un euro- si è difeso – e ho patteggiato solo per la mia famiglia. Miafiglia pensava che io non tornassi per odio nei suoi confronti.Rifarei tutto, anche il patteggiamento perché quando ero incarcere non c’erano alternative. Non è vero che in Italia non c’èla carcerazione preventiva. Sono molto depresso, chi non losarebbe?”.Pol/Arc