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Bruno: ebook superano i libri cartacei con 1 miliardo di lettori

In Italia hanno registrato vendite per 67 milioni di euro

MAG 17, 2019 -

Roma, (askanews) – L’editoria del futuro sarà sempre più un’editoria social. Le persone leggeranno sempre di più online, mentre i libri cartacei continueranno a registrare flessioni nelle vendite. Lo conferma ad Askanews Giacomo Bruno, fondatore e Presidente di Bruno Editore e definito “il papà degli ebook†per aver portato in Italia il libro in digitale nel lontano 2002.

“E’ il momento dell’ebook. Finalmente è arrivato dopo tanti anni. L’ebook ha fatto in Italia il 6,3% ma soprattutto un fatturato di 67 milioni di euro che poi non è nulla in confronto a quello che succede nel mondo. Parliamo di 13 miliardi di dollari, contro i 10 miliardi dei libri nelle librerie, quindi, un sorpasso ormai certificato. La notizia però, proprio di questi giorni più importante, è che l’ebook ha raggiunto un miliardo di lettori. Un miliardo di persone che leggono in digitaleâ€.

I libri non sono solo quelli di narrativa, ma riguardano anche la formazione. Per questo – secondo Bruno – possono essere anche dei validi strumenti di marketing. “Il libro oggi è il nuovo biglietto da visita: imprenditori, professionisti, anche dipendenti che oggi nel mercato confuso pieno di messaggi non sanno più come emergere e rimangono nell’anonimato. Quindi scrivere un libro gli permette di farsi conoscere, di far conoscere il proprio valore, di farsi conoscere dai clienti, di far conoscere i servizi, i prodotti. Quindi come proprio un biglietto da visita. Ci sono persone, tra i nostri autori in Bruno Editore che hanno raggiunto risultati incredibili usando il libro proprio come strumento per farsi conoscere, persone che hanno guadagnato dai dieci mila euro ai 5 milioni di euro, tanto che sono finiti nelle classifiche degli scrittori italiani più pagati in Italiaâ€.

La strategia per diventare “bestseller†è chiara e definita.â€Quello che io chiamo essere un po’ un book influencer – sottolinea Bruno -, questo nuovo termine che rappresenta un po’ un misto tra avere i numeri e avere autorevolezza. Ovviamente noi l’abbiamo costruita in vent’anni di carriera, vent’anni dal 2002 ad oggi. Avere numeri vuol dire avere i numeri sui social, noi abbiamo un milione e 200 mila follower tra Facebook e Instagram, abbiamo 150 mila persone iscritte alla newsletter di Bruno Editore, quindi, quando esce un nuovo libro chiaramente c’è la corsa al download, tutti vanno e il libro schizza nelle classificheâ€.

Secondo Giacomo Bruno qualsiasi libro può diventare bestseller. “Possiamo farlo con qualsiasi libro perché come detto è questione di numeri, di autorevolezza. Lo abbiamo fatto per ‘The Clean Plate’ il libro di ricette di Gwyneth Poltrow, che è arrivato numero uno nella sua categoria. Lo abbiamo fatto anche per un romanzo che è un po’ fuori dai nostri libri di formazione, quello di Matteo Viviani, conduttore delle Iene che ha scalato 90 mila posizioni nell’arco di poche ore arrivando nella top ten di Amazonâ€.

Per Giacomo Bruno, quindi, il futuro dell’editoria è nel digitale. “Il futuro dell’editoria è un editoria social, che vuol dire social, un’editoria fatta di persone che cercano online. Oggi i lettori prima di comprare un libro magari chiedono un consiglio nei gruppi Facebook, magari fanno una ricerca, cercano l’autore, vogliono sapere chi è l’autore che ha scritto il libro, soprattutto nel mondo dei manuali, della formazione. Vogliono sapere da chi apprendono queste informazioni. Quindi se gli autori, se gli editori non si adeguano a questa novità, non hanno i profili aggiornati, non sanno dominare un po’ il mondo del digitale finiranno presto fuori mercatoâ€.

Per scrivere un libro la mossa vincente e’ partire dalle proprie esperienze. “Io dico di partire da se stessi perché bisogna saper raccontare la propria storia che magari è fatta di successi, e fatta anche di insuccessi, spesso più di insuccessi, però è proprio da quelli che oggi chiamamiamo fallimenti che arrivano i migliori insegnamenti e sono quelli che poi condividiamo nei nostri libri, condividiamo con le persone, aiutiamo gli altri a raggiungere a superare cose che noi magari siamo riusciti a supeare. Con questo sistema Bruno Editore negli anni ha aiutato già un milione e 800 mila personeâ€.