Roma, 30 mar. – Per la prima volta a Torino, nei prestigiosi spazi di OGR – Officine Grandi Riparazioni, il 4 e il 5 aprile, le 226 cantine di Grandi Langhe 2022 sono pronte ad accogliere buyer, enotecari, ristoratori, importatori italiani e internazionali, e semplici appassionati, per presentare loro le nuove annate di un territorio culla non solo di produzioni note in tutto il mondo, ma anche di cambiamenti profondi e concreti che stanno influenzando il nuovo futuro del vino. Accanto alle degustazioni, l’evento promosso da Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani e Consorzio Tutela Roero, con il supporto della Regione Piemonte, e con il sostegno di Intesa Sanpaolo, sarà infatti occasione per parlare dello stato generale della filiera, le criticità e i cambiamenti in atto, nell’incontro “CHANGES. Ambiente & Etica nelle Langhe del futuro”, in programma martedì 5 aprile alle ore 16.30. Moderato dal giornalista Federico Quaranta, l’incontro accenderà i riflettori sul cambiamento climatico e le ricadute sulla gestione del vigneto, anche in ottica di economia circolare, sull’etica del lavoro e la gestione virtuosa della manodopera, sul ruolo della finanza ma anche di trasporti e logistica in una filiera sempre più attenta e consapevole del suo impatto sull’ambiente e sulle persone. Protagonisti Federico Spanna, Sezione Agrometeorologia Regione Piemonte, Osvaldo Failla, Professore ordinario Viticoltura Università degli Studi di Milano Roberto Cavallo, CEO Cooperativa Erica e agronomo, Alessandro Durando, Presidente Confcooperative Cuneo, Riccardo Ricci Curbastro, Presidente Federdoc, Claudio Naviglia, CEO Humus Job, Massimiliano Cattozzi, Responsabile Direzione Agribusiness Intesa Sanpaolo, Roberto Moncalvo, Presidente Coldiretti Piemonte, Andrea Beggio, Sandri Trasporti, e Matteo Ascheri, Presidente Consorzio Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani.
Grandi Langhe 2022: incontro su cambiamento climatico, etica del lavoro e filiera virtuosa
“Changes. Ambiente e etica nelle langhe del futuro”
