Pnrr, De Luca: era grande occasione, ma per metà è già bruciata

Governo blocca ancora 23 miliardi fondi Fsc destinati al Sud

MAR 18, 2023 -

Napoli, 18 mar. (askanews) – “Avevamo una grande occasione, che era quella del Pnrr, ed è già per metà bruciata perché, se avessimo voluto fare una politica seria di ricomposizione del Paese, avremmo dovuto destinare non il 40% ma l’80% al Sud, come avrebbero fatto in Germania. Questo non è stato fatto. In più abbiamo altre due grandi criticità: la polverizzazione della spesa”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a Napoli a margine della seconda giornata del Festival Euromediterraneo dell’economia. “Abbiamo un quadro dell’Italia che è in chiaroscuro, abbiamo la ripresa di alcuni settori, abbiamo una diminuzione del costo dell’energia ma – ha aggiunto – abbiamo ancora le contraddizioni di fondo che sono una pubblica amministrazione sgangherata, una percentuale di persone occupate per il 2020% più bassa rispetto alla Germania e c’è soprattutto il divario Nord Sud da dover affrontare”. De Luca è poi entrato nello specifico: “Nel Pnrr abbiamo 5.700 centri di spesa, una cosa assolutamente demenziale e abbiamo, per la parte sanitaria, una vera e propria truffa nei confronti dell’Italia. Nel Pnrr sono stanziati 7 miliardi di euro per la sanità territoriale, ma non c’è un euro per la gestione delle case e per gli ospedali di comunità. Poi c’è il grande tema dei fondi Fsc che sono bloccati da nove mesi. Questo venendo alle cose concrete, al di là delle chiacchiere. Quindi mentre avremmo la necessità di aprire i cantieri, da nove mesi il Governo precedente e l’attuale Governo tengono bloccati i 23 miliardi di euro destinati al Sud. Per quanto riguarda la Campania sono 5 miliardi e 600 milioni di euro. E’ una cosa francamente sconcertante. Se vogliamo tentare di aprire una strada per il rilancio dell’Italia queste sono le cose fondamentali da affrontare”, ha concluso il presidente della Campania.