Letta dice che “c’è il rischio che il 70% dei seggi vada al Cdx”

17 giorni per evitare che l'allarme democratico diventi realtà

SET 6, 2022 -

Elezioni Roma, 6 set. (askanews) – “Voglio lanciare un allarme per la democrazia italiana, peso le parole, non voglio usarle a vanvera: abbiamo 17 giorni di campagna elettorale per cambiare la storia del nostro Paese ed evitare che l’allarme per la democrazia italiana diventi realtà”. Così il segretario del Pd, Enrico Letta, in un discorso ai candidati, via Zoom. “C’è il rischio di far fare al Paese un salto nel vuoto per i prossimi anni” e il problema è oggettivo “e riguarda la torsione ipermaggioritaria della legge elettorale”. Letta ha quindi sottolineato che “è possibile che il 43% dei consensi dati al centrodestra si trasformi in un 70% dei seggi in Parlamento”. “Questa legge elettorale, congiunta con la riduzione del numero dei parlamentari, crea un rischio che venga stravolta nei fatti la nostra costituzione, un rischio democratico che il Paese non ha mai vissuto come lo sta vivendo in questo momento”, ha aggiunto Letta. “Quello che sto dicendo non è una cosa assurda, ma assolutamente plausibile per via della attuale legge elettorale. E 70% dei seggi vuol dire poter stravolgere la nostra Costituzione, cambiarla, eliminare qualunque forma di garanzia del nostro sistema. Vuol dire che la destra si eleggerebbe i giudici costituzionali come le pare, i membri del Csm come le pare. Vorrebbe dire uno stravolgimento totale del nostro sistema”, ha aggiunto. Bla/Int13