IIC Lione, focus sui reattori di nuove generazione e crisi climatica

Nel primo incontro del ciclo "InnovItalia" del 2023

GEN 17, 2023 -

Roma, 17 gen. (askanews) – Quale futuro energetico per l’Europa? Quali sono le strategie per abbandonare i combustibili fossili e raggiungere la neutralità di carbonio entro il 2050, come previsto dal Green Deal? Qual è il prezzo della transizione energetica e le sfide tecnologiche da affrontare? L’aumento esponenziale della domanda, il progressivo esaurimento delle risorse e gli obblighi dettati dalla crisi climatica costringono oggi i governi dei paesi sviluppati e in via di sviluppo a ridefinire le fonti. Sono alcuni dei temi all’ordine del giorno questo martedì 17 gennaio, alle 19, nel primo incontro del ciclo “InnovItalia” del 2023, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Lione. Ospiti del giornalista scientifico Claudio Rosmino: Luca Carra (on line), docente, scrittore e divulgatore scientifico, autore di diversi testi su energia e ambiente, e Massimo Marino (in presenza), fisico e informatico italiano, pluripremiato autore di fantascienza, con oltre 20 anni di esperienza nella ricerca scientifica maturata tra CERN (Svizzera), Lawrence Berkeley National Laboratory (USA) e World Economic Forum. Dal 2022, Marino è responsabile delle operazioni della filiale francese di Newcleo, start-up italiana specializzata nello sviluppo di reattori nucleari di ultima generazione, che riutilizzano nel ciclo del combustibile le scorie prodotte dai reattori tradizionali. La giovane azienda, che ha sede e un centro ricerche a Torino, con filiali in diversi paesi europei, ha firmato un accordo di partnership con l’Enea per la progettazione di un nuovo prototipo di reattore nucleare.