Milano, Museo Scienza lancia campagna di fundrasing individuale

Partito il progetto "Tutti per il Museo per Tutti"

MAG 3, 2021 -

Milano, 3 mag. (askanews) – Il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano ha annunciato “Tutti per il Museo per Tutti”, la sua prima campagna di individual fundraising, e chiede al proprio pubblico di diventare parte attiva della vita del Museo, sostenendolo nel corso dell’anno.

La raccolta fondi, iniziata mercoledì 28 aprile, contribuirà ad assicurare al Museo le risorse per proseguire nell’attuazione del proprio programma culturale e educativo annuale. L’aiuto di tutti sarà fondamentale per supportare il rinnovo e la manutenzione delle esposizioni permanenti, il restauro e la conservazione delle collezioni, le attività educative e di ricerca e l’incremento della presenza digitale. Anche durante i periodi di chiusura, il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia ha sempre continuato a lavorare e ha investito personale ed energie nella programmazione e nella realizzazione della sua attività ordinaria, rispondente alla sua Missione, oltre ad aver portato avanti alcuni specifici progetti, sempre con lo sguardo rivolto a quale impatto potesse avere sulla sua comunità. Per questo motivo, nel momento storico attuale, è grazie al contributo di tutti che sarà possibile permettere la realizzazione delle attività del Museo sul lungo periodo e in ottica di accessibilità a fasce sempre maggiori di pubblico. Da qui l’esigenza di ripensare alcune strategie di fundraising e di sviluppare quindi una nuova campagna di donazioni da individui per il 2021 che sia in grado di reperire fondi cosiddetti “non finalizzati”, cioè fondi per il programma annuale e non destinati alla copertura di specifici progetti.

“I cambiamenti determinati dalla pandemia hanno avuto un forte impatto su tutti i settori della società civile. La progettualità recente, insieme alle prossime riaperture, segna un nuovo inizio per l’attività del Museo. In questa prospettiva, sentiamo l’esigenza di ampliare, rafforzare e ricostruire le relazioni con i nostri pubblici e sostenitori, orientandole verso forme di partecipazione più attive e solidali nei confronti della vita dell’Istituzione. Con il contributo di tanti ci impegneremo a rendere il Museo sempre più accogliente: diversità, equità, inclusione, accessibilità sono i valori che vogliamo ispirino tutto quello che facciamo, per essere rilevanti e contare di più per più persone”, ha spiegato Giovanni Crupi, direttore Sviluppo del Museo.