Roma pulita, arrivano 300 spazzini di quartiere
Roma, 8 ago. (askanews) – E’ stato raggiunto in nottata l’accordotra i vertici di Ama S.p.A. e le Organizzazioni Sindacali (Cgil,Cisl, Uil, Fiadel e Rsu) sulle strategie aziendali da mettere incampo per garantire una maggiore efficienza nei servizi di igieneurbana nella città di Roma.
Tra i punti cardine dell’intesa ci sono l’incremento delpersonale operativo sul territorio nelle domeniche e nei giornifestivi (dal 20% al 40%), il conseguente aumento delladisponibilità, in questi giorni, di officine, autorimesse eimpianti e l’entrata in azione di 300 “spazzini di quartiere” giàdal mese di settembre per migliorare il livello di pulizia dellestrade cittadine.
L’accordo prevede anche la dislocazione di personaleimpiegatizio nelle sedi operative territoriali per assicuraresupporto nella gestione amministrativa e per consentire direcuperare efficienza permettendo ai preposti di ogni “zona” diconcentrarsi sulle attività operative. Ama e le organizzazionisindacali hanno concordato anche sulla necessità di rivederel’attuale regime retributivo incentrato sulle indennità persostituirlo, con il prossimo contratto integrativo, con unofinalizzato all’efficientamento e basato su sistemi di premialitàe produttività.
“Aumentare l’operatività e l’efficacia dellapulizia è importante per la vita quotidiana dei cittadini, anchein previsione del Giubileo. Questo è un ulteriore passo su unpercorso tracciato in modo chiaro sin dall’inizio”, ha commentato il sindaco, Ignazio Marino. “Un percorso,iniziato con la chiusura di Malagrotta, che punta a riconvertireprofondamente il ciclo dei rifiuti a Roma. La città non è ancorapulita come dovrebbe e per questo a settembre ci aspettiamorisultati concreti, che possono arrivare solo se proseguiamotutti insieme verso l’obiettivo, che è prima di tutto lavalorizzazione e il decoro della città”.
Int