Engineering presenta la sua visione sulla medicina di prossimità

All’Healthcare Innovation Forum di Roma

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Roma, 6 dic. – Engineering, leader nella trasformazione digitale dei processi per aziende e Pubblica Amministrazione, partecipa all’Healthcare Innovation Forum di Roma, organizzato da CORE, che si tiene oggi presso il Campus Biomedico di Roma (Via Alvaro del Portillo 21). L’Innovation Healthcare Forum, che si può seguire in diretta streaming su www.skytg24.com, nasce con l’obiettivo di analizzare le maggiori trasformazioni in ambito healthcare e le potenzialità offerte da innovazione e tecnologia per progettare la medicina del futuro, sempre più personalizzata, integrata e preventiva. Durante la tavola rotonda “Medicina di prossimità, terapie personalizzate e nuove frontiere del farmaco” Engineering presenta la sua visione sulla medicina di prossimità, portando come esempio il progetto che sta realizzando in partnership con ARIA S.p.A. per conto di Regione Lombardia. Il progetto, dal nome SGDT – Sistema per la Gestione Digitale del Territorio, ha l’obiettivo di creare il primo modello nazionale di Medicina di prossimità in conformità a quanto indicato nella Missione 6 del PNRR. Attraverso l’uso delle nuove tecnologie, SGDT permetterà a tutti gli attori e le strutture caratterizzanti i nuovi paradigmi della medicina di prossimità (come, ad esempio, le Case della Comunità e le COT – Centrali operative territoriali) di prendere in carico i pazienti, soprattutto i cronici e i fragili, in stretta continuità con i servizi ospedalieri e della rete socio-sanitaria. Il nuovo sistema si ispira al motore digitale ellipse, la piattaforma a ecosistema di Engineering finalizzata alla digitalizzazione totale del sistema salute. Con un approccio totalmente data-driven, ellipse realizza una reale Trasformazione Digitale di ogni ambito di cura, ridisegnando le modalità organizzative e operative attraverso le più moderne tecnologie. Durante il Forum, Engineering presenta anche il cortometraggio realizzato insieme con la casa di produzione cinematografica Fidelio, che racconta come il primo obiettivo della nuova Medicina di prossimità sia quello di raggiungere la persona nella sua comunità, per favorirne non solo la cura ma anche il mantenimento in salute, orchestrando intorno ad essa servizi digitali e il supporto dei professionisti.