Kiev: Mosca ha lanciato sulle città ucraine anche i missili ipersonici

I sistemi di difesa difesa antiaerea ucraini hanno abbattuto 47 missili

GEN 26, 2023 -

Roma, 26 gen. (askanews) – La Russia ha lanciato sull’Ucraina 55 missili e i sistemi di difesa antiaerea ucraini ne hanno abbattuti 47: lo ha dichiarato il comandante in capo delle forze armate ucraine Valery Zaluzhny, precisando che 20 missili sono stati intercettati solo nell’area della capitale Kiev. Alla soddisfazione del presidente ucraino Zelensky per l’annuncio dell’invio dei carri armati Abrams americani e Leopard tedeschi, ha fatto così eco la reazione di Mosca che ha lanciato una massiccia offensiva contro l’Ucraina. Il generale Valery Zaluzhny sul suo canale Telegram ha detto che Mosca, tra gli altri, ha utilizzato negli attacchi anche il missile ipersonico Kh-47 Kinzhal. “L’obiettivo dei russi rimane invariato: pressione psicologica sugli ucraini e distruzione di infrastrutture critiche”, ha spiegato il generale, ma – “non ci piegheranno”. Il bilancio provvisorio delle vittime degli attacchi missilistici russi sul territorio ucraino nelle ultime ore è di almeno undici morti e undici feriti, secondo i servizi di soccorso ucraini. In particolare, uno dei missili russi lanciati contro Kiev ha colpito “un edificio non residenziale nel distretto di Holosivskyi” a Kiev e “secondo le informazioni disponibili ci sono un morto e due feriti. I feriti sono stati ricoverati”, ha scritto su Telegram il sindaco della capitale ucraina Vitali Klitschko. Altre tre persone hanno invece perso la vita nella regione di Zaporizhzhia. L’offensiva missilistica russa è avvenuta poche ore dopo l’annuncio da parte di Germania e Stati Uniti della fornitura a Kiev di carri armati pesanti di fabbricazione occidentale, che il governo ucraino chiedeva da tempo. Mosca ha reagito definendo la decisione di Washington e Berlino “un coinvolgimento diretto della Nato” nel conflitto, mentre da Parigi è arrivata la precisazione che la fornitura “rientra nel diritti di legittima difesa e non equivale in alcun modo a una cobelligeranza”. Mgi/Int14