Vietnam, confermate dimissioni presidente coinvolto in scandalo

Lotta di potere in corso all'interno del partito comunista

GEN 18, 2023 -

Roma, 18 gen. (askanews) – Il parlamento vietnamita riunito in seduta straordinaria ha confermato oggi le dimissioni del presidente Nguyen Xuan Phuc, rendendole operative, dopo che anche il Comitato centrale del partito comunista aveva preso atto del suo passo indietro dopo essere stato tirato in ballo in uno scandalo per corruzione. Per la carica ampiamente cerimoniale di presidente, a quanto hanno scritto i media di stato, un interim è stato assegnato al vicepresidente Vo Thi Ang Xuan. Non è escluso che il leader del partito Nguyen Phu Trong venga in seguito nominato capo dello stato accumulando le due cariche, come già accaduto in passato. Le dimissioni di Phuc sono legate a uno scandalo di corruzione avvenuto in relazione alla gestione della pandemia Covid-19, costato già il posto a due vicepremier. All’interno del partito comunista è in corso un cambio di poltrone importante. Uomini della sicurezza stanno prendendo il posto di altre personalità all’interno del Comitato centrale. L’uomo forte del partito è Trong, il segretario generale, che è a capo dell’istituzione dal 2011. Nel 2018, dopo la morte del presidente Tran Dai Quang, ha anche accumulato le cariche.