Bolsonaro dov’è? La villa di lusso in Florida prima di espatriare (forse per l’Italia)

L'ex presidente intenderebbe espatriare. L'Italia, patria dei nonni, la meta ipotizzata

GEN 9, 2023 -

Roma, 9 gen. (askanews) – L’ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro non ha atteso la fine ufficiale del suo mandato per lasciare il Paese e il 29 dicembre è volato in Florida, dove ha preso alloggio in un compound residenziale di lusso, l’Encore Resort at Reunion di Orlando. A 15 minuti di auto da Walt Disney World e dal parco tematico Animal Kingdom, “con un focus sulle esperienze familiari e il tempo trascorso insieme. Non mancano i divertimenti da scoprire e da gustare!”, si legge sul sito del complesso residenziale dove Bolsonaro si troverebbe ancora. Il 7 gennaio, riportano diversi media brasiliani dopo il tentativo di assalto al parlamento di Brasilia, fuori dalla villa dove è alloggiato Bolsonaro c’è stato intenso traffico, “i vicini hanno visto molte macchine e un numero considerevole di persone davanti alla proprietà”. Ma come fa notare il sito di Veja, per gli ospiti del resort con l’arrivo di Bolsonaro la pace è finita, tra raduni di curiosi e sostenitori davanti ai cancelli: “È davvero qui che si trova Bolsonaro?”. La magione appartiene all’ex lottatore di arti marziali miste brasiliano José Aldo Júnior e ha otto camere da letto, cinque bagni, una cucina con tavolo per 14 persone, un centro benessere e cinema e sale giochi, dettaglia Metropoles. L’ex presidente brasiliano vi è arrivato con la moglie Michelle e la figlia dodicenne Laura. Avvistato in un fast food e in giro per negozi a Orlando nei giorni scorsi, Bolsonaro avrebbe trascorso il Capodanno nella residenza dell’ex collega americano Donald Trump a Mar-a-Lago, circa 280 chilometri più a Sud Est in Florida. E dallo Stato americano ha continuato a postare messaggi sulla sua attività presidenziale anche dopo l’insediamento di Ignazio Lula da Silva, a cui avrebbe dovuto consegnare di persona la fascia presidenziale. Non è chiaro se Bolsonaro intenda restare ora negli Usa – dove dalla sinistra democratica già arrivano appelli all’estradizione in caso di richiesta – o se la Florida sia piuttosto tappa verso un espatrio definitivo. Nei giorni scorsi sono state rilanciate notizie di una richiesta di cittadinanza presentata all’ambasciata d’Italia a Brasilia, non confermata dalla sede diplomatica. L’ex presidente avrebbe temuto una imminente richiesta di arresto da parte della Corte suprema o una incriminazione per la sua gestione dell’emergenza Covid. Ora questo timore non può che crescere. Anche i figli – il senatore Flßvio e il deputato federale Eduardo – hanno detto di avere fatto richiesta di cittadinanza straniera (già oltre due anni fa), sostenendo però di non voler lasciare il Brasile. Bolsonaro chiederebbe la cittadinanza come discendente di italiani emigrati in Brasile. I nonni erano italiani, come d’altronde milioni di brasiliani, quello paterno – Angelo Bolzonaro – era originario di Anguillara Veneta, il piccolo centro del padovano che ha concesso all’ex presidente brasiliano la cittadinanza onoraria. Orm/Int14