Morto il ministro degli Esteri bielorusso Makei, per Kiev è stato avvelenato

Le condoglianze di Lukashenko e della Russia. Per leader opposizione: traditore

NOV 26, 2022 -

Roma, 26 nov. (askanews) – Il ministro degli Esteri bielorusso Vladimir Makei è morto oggi all’età di 64 anni “improvvisamente”. Lo ha riferito l’agenzia Belta citando il portavoce del ministero degli Esteri bielorusso, Anatoli Glaz. E proprio sul decesso inaspettato l’Ucraina pone il sospetto di un avvelenamento. La morte di Makei è rilevante per la guerra in Ucraina a causa del ruolo della Bielorussia come alleato della Russia e base per l’invasione oltre confine a febbraio. Inoltre, Makei era stato uno dei promotori dell’avvicinamento all’Occidente prima dell’inizio del conflitto in Ucraina. I media di stato di Minsk non hanno fornito dettagli sulla causa della morte del ministro, in carica dal 2012, ma Kiev lo ha fatto. “Vladimir Makei, 64 anni, ministro degli Esteri bielorusso, è morto. Si dice che potrebbe essere stato avvelenato”, ha scritto il consigliere del ministero dell’Interno ucraino Anton Gerashchenko instillando il dubbio. “Makei è stato nominato come possibile successore di Lukashenko. Era uno dei pochi non sotto l’influenza russa – scrive ancora Gerashchenko su Twitter – Le voci dicono che questo potrebbe essere un suggerimento per Lukashenko”. Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov avrebbe dovuto tenere un incontro con Makei lunedì. La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha affermato che Mosca è rimasta scioccata dalla tragica notizia, aggiungendo che il ministero esprimerà presto le condoglianze ufficiali. L’ambasciata russa a Minsk ha espresso le sue “più sentite condoglianze” agli amici e alla famiglia del ministro degli Esteri. “Siamo stati scossi dalla notizia della morte di Vladimir Makei, un eccezionale diplomatico bielorusso e ministro degli Esteri della Repubblica di Bielorussia”, ha detto l’ambasciata sui social media aggiungendo che si tratta di “una perdita grande e irreparabile”. Anche il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha espresso le sue condoglianze dopo la morte improvvisa del ministro Makei. Ma la leader dell’opposizione in esilio Sviatlana Tsikhanouskaya, commentando la morte del ministro, ha definito Makei un “traditore” del popolo bielorusso che “ha sostenuto la tirannia. È così che il popolo bielorusso lo ricorderà”.