Ue-Cina, Michel andrà a incontrare Xi Jinping la prossima settimana

Il primo incontro tra un presidente Consiglio europeo e Xi dal 2018

NOV 24, 2022 -

Roma, 24 nov. (askanews) – Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel si recherà a Pechino per incontrare il presidente Xi Jinping il primo dicembre. L’hanno riferito fonti di Bruxelles al Financial Times. Si tratta di un viaggio importante, che punta a mettere in luce dei miglioramenti nelle relazioni tra l’Unione europea e la Cina, dopo che il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha rotto a inizio novembre tre anni di assenza di incontri tra i leader europei e Xi. Il presidente cinese non incontra un presidente del Consiglio europeo dal 2018. Ma oggi l’Ue sta valutando un riavvicinamento a Pechino, dopo un lungo periodo di contrasti e critiche incentrate sul tema dei diritti umani. Nello stesso tempo, Xi ha avviato una nuova fase diplomatica che punta a evitare per la Cina l’isolamento, tanto che circa nelle scorse due settimane ha anche incontrato il presidente Usa Joe Biden e il primo ministro giapponese Fumio Kishida. Michel e Xi si sono visti ad aprile in remoto. Ma la posizione neutrale rispetto all’invasione russa dell’Ucraina assunta dalla Cina, con toni che spesso sono stati più favorevoli a Mosca, ha detertiorato le relazioni. Tuttavia i rapporti economici molto forti tra Europa e Cina stanno riaprendo le partite diplomatiche, anche se i leader si stanno muovendo in ordine sparso. La visita di Scholz ha fatto ripartire molti giochi e anche il presidente francese ha parlato a favore di un rafforzamento delle relazioni con Pechino e si recherà in Cina a inizio 2023. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, inoltre, ha incontrato Xi la scorsa settimana ed è stata invitata a Pechino. Il ministro degli Esteri Ue Josep Borrell ha detto questa settimana, parlando al Parlamento europeo, che l’Unione non seguirà le politiche più dure degli Stati uniti nei confronti della Cina. “Certamente gli Stati uniti sono i nostri alleati più importanti, ma in alcuni casi non siamo nella stessa posizione o non abbiamo lo stesso approccio rispetto alla Cina”, ha detto. Borrell andrà la prossima settimana a Washington per discutere la politica nei confrotni della Cina. Nei colloqui a Pechino con Xi e con altri alti esponenti del governo cinese, Michel dovrebbe tratte l’intera gamma delle relazioni Ue-Cina: dall’accesso al mercato cinese, ai diritti umani, dalle sanzioni alla cooperazione sul clima. Dal momento che il viagigo si terrà pochi giorni prima del rinnovo di una serie di sanzioni nei confronti di esponenti cinesi in relazioni ai presunti abusi dei diritti umani nella provincia dello Xinjiang contro la minoranza musulmano-uigura, la visita rappresenta certamente anche un modo per parare le conseguenze negative di questa mossa. Inoltre Michel porrà certamente la questione della Russia e della guerra ucraina, proabilmente chiedendo ancora una volta alla Cina di usare la sua influenza su Mosca per aiutare una soluzione diplomatica per il conflitto.