Quello che ha detto Joe Biden all’Onu su Putin (e sulla Cina)

"Non chiediamo a nessuno di scegliere tra Usa e altri partner"

SET 21, 2022 -

Ucraina Roma, 21 set. (askanews) – “In questo ultimo anno il mondo ha visto grandi tumulti, la crisi della sicurezza alimentare, la siccità, le inondazioni, il Covid-19, il tasso di inflazione e anche una guerra di cui non si sentiva il bisogno perchè un uomo ha deciso di essere duro e adesso voglio parlare chiaramente con questo uomo: un Paese membro permanente del consiglio di sicurezza dell’Onu ha invaso un paese vicino, ha cercato di cancellare uno stato sovrano. La Russia ha violato i principi della Carta Onu”. E’ quanto ha detto il presidente americano Joe Biden parlando all’assemblea generale dell’Onu. La Russia non ha “mantenuto fede ai principi della Carta dell’Onu che vietano di conquistare altri Paesi con la forza” e “Putin ancora una volta ha minacciato il mondo con la minaccia nucleare senza rispetto del regime di non proliferazione. E ora la Russia vuole avere più soldati e il Cremlino sta organizzando i referendum farsa per annettersi parte dei territori ucraini in violazione della Carta Onu”, ha detto il presidente americano ribadendo che gli Stati uniti hanno sempre difeso e continueranno a farlo, i principi della Carta. “L’obbiettivo di questa guerra è abolire il diritto dell’Ucraina di esistere come Stato, e al popolo ucraino di esistere come tale. Chiunque voi siate, dovunque viviate, qualunque siano le vostre credenze, questo dovrebbe raggelarvi il sangue”, ha continuato Biden. “L’Ucraina ha lo stesso diritto di esistere di qualsiasi altro Stato sovrano: siamo solidali con l’Ucraina e contro l’aggressione russa”, ha aggiunto. Gli Stati Uniti auspicano che il conflitto ucraino finisca “con delle condizioni eque e giuste” ha detto. “Condizioni per cui tutti abbiano firmato, ovvero che non ci si può impadronire del territorio di una nazione per scelta”. “L’unico Paese che impedisce la fine della guerra in Ucraina è la Russia”, ha detto poi Biden, ribadendo il “rifiuto dell’uso della violenza per espandere i confini di uno stato, dobbiamo accogliere i principi di base della Carta come il rispetto della sovranità”. Poi, parlando della Cina, Biden ha detto che “nella gestione delle mutevoli tendenze geopolitiche, gli Stati Uniti si comporteranno come un leader ragionevole”. Joe Biden alle Nazioni Unite. “Non cerchiamo il conflitto, non cerchiamo una Guerra Fredda, non chiediamo a nessuna nazione di scegliere tra gli Stati Uniti o qualsiasi altro partner, ma gli Stati Uniti promuoveranno sempre la nostra visione di un mondo libero, aperto, sicuro e prospero”, ha detto facendo riferimento alla Cina e al rapporto tra Washington e Pechino ricordando che “il successo di un Paese è anche il nostro successo”. Secondo Biden il Consiglio di Sicurezza dell’Onu deve diventare “più inclusivo” e gli Stati Uniti sono favorevoli ad un aumento dei Paesi membri sia permanenti che non permanenti”. “È giunto il momento che questa istituzione diventi più inclusiva, in modo da poter meglio rispondere alle necessità globali” ha continuato, sottolineando come i Paesi membri debbano rispettare la Carta dell’Onu e “astenersi dall’usare il diritto di veto se non in situazioni rare e straordinarie, per garantire che il Consiglio rimanga credibile ed efficace”. Dmo/Mgi/ Int13