Biden: “in caso di invasione cinese gli USA difenderebbero Taiwan” (e la Cina protesta)

Ma "non stiamo incoraggiando la loro indipendenza"

SET 19, 2022 -

Taiwan Roma, 19 set. (askanews) – Gli Stati Uniti difenderebbero Taiwan in caso di invasione cinese. È il monito lanciato dal presidente USA Joe Biden in un’intervista alla CBS. Sulla situazione di Taiwan, ha spiegato, “siamo d’accordo con ciò che abbiamo firmato molto tempo fa” e cioè che “c’è una politica cinese e Taiwan esprime i propri giudizi sulla propria indipendenza. Non ci stiamo muovendo, non stiamo incoraggiando la loro indipendenza. Questa è la loro decisione”. E alla domanda se le forze americane difenderebbero l’isola, “sì, se in effetti ci fosse un attacco senza precedenti”, ha risposto il presidente USA. Subito la Cina ha protestato ufficialmente con gli Stati Uniti. La portavoce del ministero degli Esteri cinese, Mao Ning, ha detto che “la Cina esprime una forte insoddisfazione e una forte protesta e ha già presentato una rimostranza agli Stati Uniti”. Pechino non tollererà alcun tentativo di separare Taiwan dalla Cinaa continentale e si riserva il diritto di prendere le misure necessarie, ha affermato la diplomatica, osservando che le dichiarazioni di Biden violano gravemente il principio di “una sola Cina” e i tre comunicati congiunti Cina-Usa in proposito, nonché l’importante impegno degli Stati Uniti a non sostenere l’indipendenza di Taiwan. La Cina chiede agli Stati Uniti di comprendere l’importanza e la sensibilità della questione di Taiwan e di non sottovalutare la determinazione di Pechino nel proteggere la propria sovranità, ha affermato ancora la portavoce. Sav/Int13