La Cina sospende l’import di agrumi e prodotti ittici da Taiwan

Stop ad export sabbia naturale, essenziale per chip semiconduttori

AGO 3, 2022 -

Taiwan Roma, 3 ago. (askanews) – La Cina ha sospeso l’importazione di agrumi e di alcuni prodotti ittici da Taiwan e l’esportazione di sabbia naturale nell’isola, hanno affermato oggi le autorità di Pechino, ore dopo l’arrivo a Taipei della speaker della Camera degli Stati Uniti Nancy Pelosi. Il portavoce cinese dell’Ufficio per gli affari di Taiwan, Ma Xiaoguang, ha dichiarato che l’importazione di pompelmi, limoni, arance e altri agrumi, nonché di alcuni prodotti ittici da Taiwan alla Cina è stata sospesa. In una dichiarazione separata, la dogana cinese ha affermato che la sospensione delle importazioni di agrumi è il risultato del “controllo su parassiti” e della presenza di “residui eccessivi di pesticidi” e ha citato la “prevenzione del Covid” per la sospensione delle importazioni di prodotti ittici. Nel frattempo, anche il ministero del Commercio cinese ha annunciato che sospenderà immediatamente l’esportazione di sabbia naturale a Taiwan, un componente chiave per la produzione di chip semiconduttori. Ma dopo l’annuncio, Taiwan ha fatto sapere che la sospensione delle esportazioni di sabbia da parte della Cina avrebbe un effetto “limitato” e che la domanda interna di Taiwan di sabbia cinese rappresenta “meno dell’1%” negli ultimi anni. Coa/Int13