Giappone Roma, 28 lug. (askanews) – Quest’estate i giapponesi stanno avendo problemi col mondo animale. Dopo la gang di scimmie aggressive di Yamaguchi, ora tocca ai delfini: la prefettura di Fukui ha chiesto ai bagnanti di osservare questi animali, solitamente considerati innocui, “solo da lontano” perché si sono ripetuti alcuni casi in cui i tursiopi hanno morso i bagnanti molesti. Secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa France Presse, i responsabili alle spiagge hanno messo in funzione un dispositivo che emette ultrasioni per tenere lontani i delfini. Ma il problema è che sono gli umani ad avvicinarsi per accarezzare gli animali, i quali sono sì socievoli, ma non amano essere troppo toccati (in particolare sul naso e sulla pinna posteriore) e sono comunque dotati di 100-120 denti. Finora, secondo i media locali, sono avvenuti 10 incidenti: delfini hanno morso umani provocando solo ferite superficiali. Tuttavia le autorità hanno chiarito che i delfini sono in grado di provocare “ferite potenzialmente gravi”. La polizia di Fukui ha postato su Twitter un avviso: “I delfini tendono a essere considerati carini, ma se vi avvicinate a delfini selvatici senza fare attenzione, potete subire morsi e ferite”. Per questo, “non andate loro vicino”. Le autorità cittadine in realtà ritiene che gli attacchi siano opera di un singolo delfino che da aprile gira vicino alle spiagge di Fukui.
Giappone, delfini arrabbiati mordono bagnanti molesti
Sono animali socievoli, ma hanno 120 denti...