L’attacco russo al centro commerciale di Kremenchuk ha provocato 18 morti

Ucraina Roma, 28 giu. (askanews) – Il bilancio delle vittime dell’attacco missilistico russo su un affollato centro commerciale nella città ucraina di Kremenchuk è salito a 18 morti, secondo i funzionari ucraini. Le operazioni di ricerca e soccorso continuano questa mattina mentre i lavoratori smantellano le strutture danneggiate per cercare superstiti ancora intrappolati sotto i detriti. I servizi di emergenza statali ucraini hanno fornito un aggiornamento confermando che 18 persone sono morte nell’attacco, inclusa un ferito che è morto dopo il trasporto in ospedale. Altre 59 persone hanno chiesto assistenza medica e 25 sono state ricoverate in terapia intensiva in un ospedale di Kremenchuk. In tutto 440 persone (tra cui 14 psicologi) e 70 unità di soccorso sono state coinvolte nell’emergenza. “L’attacco della Russia ai civili in un centro commerciale è crudele. Siamo solidali con il popolo ucraino”. Lo scrive su Twitter il presidente degli Stai Uniti, Joe Biden, commentanto l’attacco missilistico a un centro commerciale della cittadina ucraina di Kremenchuk. “Come dimostrato al vertice del G7 – prosegue Biden -, gli Stati Uniti, insieme ai nostri alleati e partner, continueranno a ritenere la Russia responsabile di tali atrocità e a sostenere la difesa dell’Ucraina”. “Abominio”. Così il presidente francese, Emanuel Macron, citato dall’Afp, ha definito l’attacco missilistico russo al centro commerciale. Lme/Sen/Int13