Al Consiglio Ue si discute (anche) della candidatura dell’Ucraina

Il dossier energetico al centro del tavolo

GIU 23, 2022 -

Ue Roma, 23 giu. (askanews) – Il Consiglio europeo che si svolge oggi e domani a Bruxelles ed è preceduto questa mattina, dal vertice Ue-Balcani occidentali, avrà il dossier energetico al centro del tavolo insieme all’adesione di nuovi paesi al blocco europeo. La rapidità con cui la Commissione Europea ha presentato le sue valutazioni relative alle domande di adesione di Ucraina, Moldova e Georgia, su cui si pronunceranno oggi i leader, ha avuto come effetto collaterale il rilancio dei negoziati da tempo bloccati con la Macedonia del Nord e l’Albania. Il punto più importante dell’agenda del vertice, soprattutto dal punto di vista simbolico, è senza dubbio l’accoglimento atteso dai leader delle raccomandazioni della Commissione europea di concedere all’Ucraina e alla Moldova lo status di paesi candidati all’adesione all’Ue. Le due raccomandazioni saranno approvate all’unanimità, e lo sarà anche la terza valutazione della Commissione, quella che propone di riconoscere alla Georgia la ‘prospettiva europea’, con l’intesa che lo status di candidato arriverà dopo che saranno state realizzate 14 condizioni (riforme, un progetto politico chiaro e largamente condiviso, un forte coinvolgimento della società civile). L’Ucraina e la Moldova dovranno anch’esse realizzare alcune condizioni, ma per passare alla seconda fase del percorso verso l’adesione: la raccomandazione di aprire i negoziati e l’elaborazione del quadro negoziale, due iniziative successive della Commissione che dovranno essere approvate dai Ventisette all’unanimità, prima della convocazione della conferenza intergovernativa con cui si passerà alle trattative concrete, capitolo per capitolo. Gran parte della discussione dei leader dei Ventisette sarà ovviamente dedicata alla situazione in Ucraina. Verranno ribaditi l’appoggio a tutto campo dell’Ue, politico, militare ed economico, alle esigenze del Paese invaso dalla Russia, e la determinazione a perseguire i crimini di guerra russi. Loc/Int13