Libri al bando, la Atwood presenta versione ‘ignifuga’ dell’Ancella

Contro ogni censura un libro che non puo' andare al rogo

MAG 25, 2022 -

Letteratura Roma, 25 mag. (askanews) – Mentre infuria una tempesta polemica sui libri ritenuti dalla destra inadatti alle biblioteche scolastiche, l’autrice Margaret Atwood ha annunciato un’edizione “ignufuga” del suo romanzo più famoso, Il racconto dell’ancella. L’autore canadese, 82 anni, è apparsa in un breve video di YouTube per annunciare il progetto. Nel video la scrittrice cerca di dar fuoco al suo romanzo con un lanciafiamme ma questo non si incendia. Chiaro il messaggio: ecco un volume a prova di ogni rogo dei libri. Annunciando l’iniziativa, la casa editrice, la Penguin Random House, ha dichiarato: “Negli Stati Uniti e in tutto il mondo, i libri vengono contestati, banditi e persino bruciati. Quindi abbiamo creato un’edizione speciale di un libro che è stato contestato e bandito per decenni. “Stampata e rilegata con materiali ignifughi, questa edizione de Il racconto dell’ancella di Margaret Atwood è stata realizzata per essere completamente incombustibile. È progettato per proteggere questa storia e fungere da potente simbolo contro la censura”. Il libro di Atwood è salito a nuova ribalta grazie a un adattamento televisivo interpretato da Elisabeth Moss e a un sequel del 2019, The Testaments, che ha fatto vincere ad Atwood un secondo premio Booker. I costumi da “ancella”, mantelli rossi con copricapi bianchi, sono diventati uno spettacolo familiare nelle proteste per i diritti riproduttivi e delle donne. Il libro “incombustibile” sarà messo all’asta da Sotheby’s a New York fino al 7 giugno. A metà mattinata di martedì, il prezzo era di $ 40.000. Tutto il ricavato andrà a sostenere Pen America nel suo “lavoro a sostegno della libera espressione”. Presentando un galà a New York lunedì sera, Faith Salie, scrittrice e comica, ha affermato che il libro è stato “fatto per resistere non solo alla censura sputafuoco e ai bigotti infuocati, ma anche alle fiamme reali, quelle che vorrebbero usare per bruciare la nostra democrazia”