Di Maio: in questo momento non ci sono le condizioni per la pace

"Gli aiuti a Kiev continueranno"

MAG 24, 2022 -

Ucraina Roma, 24 mag. (askanews) – “Se dovessi fotografare la situazione in questo momento oggi non ci sono le condizioni per una pace e abbiamo di fronte una guerra lunga e logorante: è il motivo per cui l’Italia ha costruito un documento di lavoro per un percorso verso la pace che è ancora allo stato embrionale, e che ha l’ambizione di arrivare a una nuova Helsinki”: lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Luigi di Maio, intervistato da Bruno Vespa nel corso di un convegno presso Alis (Ass. logistica dell’intermodalità sostenibile). Quanto alle critiche russe al piano italiano espresse da Medvedev, “quando la Russia fa una dichiarazione del genere non sta dimostrando di volere la pace: l’impressione è che proprio perché dobbiamo portare la Russia al tavolo serve un piano per costruire maggiore dialogo fra le due parti”, ha proseguito il Ministro. Dopo i fatti di Bucha ogni negoziato si è di fatto fermato: “L’Italia vuole ravvivarlo ma partendo da due presupposti: primo, la pace non si impone e quindi deve rispettare l’integrità e la sovranità ucraine; e secondo, si deve basare sul principio che noi continuiamo ad aiutare l’Ucraina”. “Si deve partire da un international facilitation group, che faciliti il dialogo per dei cessate il fuoco localizzati, lo sblocco del grano nei porti o lo scambio di prigionieri, tutte confidence building measures; un gruppo composto da Onu, Ue e Osce in grado di mediare fra le parti”, ha concluso Di Maio. Mgi/Int2