Zelensky: la Russia blocca lesportazione di 22 milioni di tonnellate di cibo

Alla crisi alimentare, avverte, seguirà anche quella energetica

MAG 22, 2022 -

Ucraina Roma, 22 mag. (askanews) – Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha accusato la Russia di bloccare l’esportazione di 22 milioni di tonnellate di cibo. Ha inoltre affermato che una crisi energetica seguirà rapidamente una crisi alimentare se l’Ucraina non riceverà aiuti per sbloccare i suoi porti. Dopo un incontro con il primo ministro portoghese Antonio Costa, Zelensky ha sottolineato che “la comunità mondiale deve aiutare l’Ucraina a sbloccare i porti marittimi, altrimenti la crisi energetica sarà seguita da una crisi alimentare e molti altri Paesi la affronteranno”. La Russia, ha aggiunto, “ha bloccato quasi tutti i porti e tutte, per così dire, le opportunità marittime per esportare cibo: il nostro grano, orzo, girasole e altro ancora”. Secondo Zelensky, “ci sarà una crisi nel mondo, la seconda crisi dopo quella energetica, quella provocata dalla Russia. Ora creerà una crisi alimentare se non sblocchiamo le rotte per l’Ucraina, se non aiutiamo i Paesi dell’Africa, dell’Europa, dell’Asia, che hanno bisogno di questi prodotti alimentari”. Il presidente ucraino “ha aggiunto che un modo per sbloccare i porti sarebbe attraverso una soluzione militare che implicherebbe l’arrivo di ulteriori armi dagli alleati”. Int9