Papa: assicurare diritto allo studio a chi merita ma non ha mezzi

Udienza ai rettore delle università del Lazio

MAG 16, 2022 -

Papa Città del Vaticano, 16 mag. (askanews) – “Nel promuovere l’eccellenza degli studi e della ricerca, vi esorto a vigilare perché tutti coloro che lo meritano e non ne hanno i mezzi possano esercitare in pieno il loro diritto allo studio e alla formazione”. Così papa Francesco ai rettori delle Università del Lazio che ha ricevuto in udienza. Francesco ha esortato i rettori a portare anche avanti “il lodevole impegno di accogliere studenti, ricercatori e docenti vittime di persecuzioni, guerre, discriminazioni in diversi Paesi del mondo. Possiate stimolare in molti le forme di ‘apprendimento-servizio’ alla comunità, affinché, misurandosi con le povertà e le periferie esistenziali e sociali, diano ulteriore senso e valore alla loro formazione universitaria, mai disgiunta dalla vita e delle persone e della società”. “Non vi manchi mai – ha detto ancora il papa – lo sforzo di ascoltare, le studentesse e gli studenti, i colleghi e le colleghe – quest’atmosfera di dialogo, non manchi questo -; ascoltare la realtà sociale e istituzionale, quella vicina e quella globale, perché l’università non ha frontiere: il sapere, la ricerca, il dialogo, il confronto non possono che superare ogni barriera ed essere ‘a tutto campo’. Per favore, non vi manchi pure il coraggio dell’immaginazione e dell’investimento, per uno sviluppo umano della ricerca, per formare giovani capaci di portare qualcosa di nuovo nel mondo del lavoro e nella società; formarli anche al rispetto: rispetto di sé stessi, rispetto del prossimo, rispetto del creato e rispetto nei confronti del Creatore.