Ue, Jourova: abbiamo un sacco di prove contro Polonia e Ungheria

"Procedura è nelle mani degli Stati membri che devono votarla"

MAG 5, 2022 -

Ue Firenze, 5 mag. (askanews) – “Abbiamo un sacco di prove che il denaro Ue non è sufficientemente protetto da frodi, corruzioni e conflitti di interessi”. Lo ha detto la vicepresidente della Commissione europea, Vera Jourova, rispondendo ai giornalisti, nel corso di The State of the Union a Fiesole (Firenze), in riferimento a Polonia e Ungheria. “Abbiamo già espresso diffuse preoccupazioni sulla riforma giudiziaria attuata dal governo polacco e numerosi aspetti problematici in Ungheria. La Commissione -ha aggiunto Jourova- sta reagendo con gli strumenti che ha disposizione, con le condizionalità, che significa che il denaro dell’Ue andrà solo a paesi che rispettano i principi dello stato di diritto. Abbiamo aperto la procedura di infrazione contro l’Ungheria, ora ha 2 mesi per rispondere. La procedura potrebbe portare a qualche tipo di sanzioni, come il congelamento di alcuni fondi europei destinati al paese, è nelle mani degli stati membri che devono votarle però, non dipende da noi”.