Iic Melbourne, proiezione del film “La commare secca”

APR 19, 2022 -

Australia Roma, 19 apr. (askanews) – L’Istituto Italiano di Cultura di Melbourne ha presentato mercoledì la proiezione del film “La commare secca” (1962), di Bernardo Bertolucci, soggetto di Pier Paolo Pasolini. Regia: Bernardo Bertolucci. Soggetto: Pier Paolo Paolini. Sceneggiatura: Sergio Citti, Pier Paolo Pasolini, Bernardo Bertolucci. Fotografia: Gianni Narzisi. Montaggio: Nino Baragli. Musiche: Piero Piccioni. Scenografia e Costumi: Adriana Spadaro. Interpreti e personaggi: Francesco Rulu (Canticchia), Gabriella Giorcelli (Esperia), Giancarlo De Rosa (Nino), Marisa Solinas (Bruna), Vincenzo Ciccora (Sindaco), Lorenza Benedetti (Milly), Silvio Laurenzi (l’invertito), Vanda Rocci (la prostituta). Produzione: Antonio Cervi per Cervi Film-Cineriz. Durata: 90′. Formato: DCP. Origine: CSC – Cineteca Nazionale, per concessione di Janus Films. Restaurato in 4K a cura di CSC – Cineteca Nazionale a partire dal negativo originale 35mm e dal negativo sonoro ottico messi a disposizione da RTI – Mediaset. Tutte le lavorazioni sono state eseguite presso il laboratorio Cinema Communications Services. Sul greto del Tevere viene rinvenuto il cadavere di una donna. I sospettati non mancano di certo: c’e’ un ladruncolo, un soldato, un pappone e due giovani. Ognuno ha il proprio alibi e racconta la propria versione dei fatti. L’assassino forse e’ da un’altra parte. “Il soggetto di La commare secca è di Pasolini; lo abbiamo sceneggiato Sergio Citti e io, che allora non sapevo di doverlo dirigere. È stata una gara a correggerci vicendevolmente: lui la mia tenerezza di fronte ai personaggi, io la sua antica saggezza che lo porta a sorriderne. Ma ancora non avevo individuato il vero filo conduttore, il significato di quella storia così ricca, varia e in fondo sfuggente. Ci sono arrivato da solo, per impegno poetico più che logico, quando mi hanno proposto di farne la regia.” (Bernardo Bertolucci) Il restauro del film è stato realizzato nel 2019 in 4K a cura di CSC – Cineteca Nazionale a partire dal negativo originale 35mm e dal negativo sonoro ottico messi a disposizione da RTI – Mediaset. Tutte le lavorazioni sono state eseguite presso il laboratorio Cinema Communications Services. La supervisione al restauro del suono è stata realizzata a cura di Federico Savina.