Cremlino: incontro Putin-Xi molto caloroso e costruttivo. La Cina è un alleato

Lunedì leader russo vedrà Macron, il 15 Scholz

FEB 4, 2022 -

Russia-Cina Roma, 4 feb. (askanews) – L’incontro Putin – Xi a Pechino è stato “molto caloroso” e “costruttivo”: così il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, che definisce la Cina “partner” e “alleato”. Lo riporta Ria Novosti. Dopo Xi, Putin incontrerà il presidente francese Emmanuel Macron a Mosca lunedì e poi il 15 febbraio terrà colloqui con il cancelliere tedesco Olaf Scholz, sempre a Mosca. Peskov dice che non c’è ancora chiarezza sulla data della visita di Putin in Turchia. Il presidente cinese Xi Jinping ha affermato che Cina e Russia “sostengono un vero spirito democratico” e stanno lavorando insieme per “fungere da pilastro per unire il mondo nel superare le crisi e difendere l’uguaglianza”. Vladimir Putin – nell’avvio dei colloqui con Xi, durante i quali hanno in programma di discutere un’ampia gamma di argomenti – ha parlato di “un carattere davvero senza precedenti” delle relazioni. Il Presidente della Federazione Russa, in visita in Cina, parteciperà alla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici dopo i colloqui. “Per quanto riguarda le nostre relazioni bilaterali, si stanno sviluppando davvero progressivamente, nello spirito di amicizia, di partenariato strategico, hanno acquisito un carattere davvero senza precedenti. E sono un esempio di relazioni degne, (due Paesi che si) aiutano a vicenda a svilupparsi e allo stesso tempo sostengono a vicenda altri Paesi in via di sviluppo”, ha detto Putin. Cina e Russia “si oppongono all’ulteriore espansione della Nato, invitano l’Alleanza del Nord Atlantico ad abbandonare gli approcci ideologici dell’era della Guerra Fredda”. Così, con chiaro riferimento all’Ucraina, in una dichiarazione congiunta della Federazione Russa e della Cina sulle relazioni internazionali che entrano in una nuova era e sullo sviluppo sostenibile globale, pubblicata sul sito web del Cremlino. Le parti “invitano a rispettare la sovranità, la sicurezza e gli interessi di altri paesi, la diversità dei loro modi di civiltà, culturali e storici e a trattare lo sviluppo pacifico di altri Stati in modo obiettivo ed equo”. Cgi/Pie