Abusi, Ratzinger si corregge: presente a riunione-chiave in 1980

"Una precedente dichiarazione errata ma non in mala fede"

GEN 24, 2022 -

Pedofilia Città del Vaticano, 24 gen. (askanews) – Dopo la pubblicazione, la settimana scorsa, di un rapporto sugli abusi sessuali avvenuti in passato nell’arcidiocesi di Monaco, che contestava una sua precedente dichiarazione, il papa emerito Benedetto XVI si corregge e ammette di aver partecipato, all’epoca in cui era arcivescovo della capitale bavarese, ad una riunione-chiave, avvenuta il 15 gennaio del 1980, nella quale venne discusso di un sacerdote pedofilo in arrivo a Monaco di Baviera da un’altra diocesi tedesca. Joseph Ratzinger, in una dichiarazione diramata dal suo segretario particolare, chiede scusa per l’errore della precedente dichiarazione, sottolineando che non si è trattato di malafede ma di un errore nel corso della sua redazione, e precisa che, ad ogni modo, a quella riunione venne discusso non già – come poi avvenne – l’assegnazione al prete in questione di una parrocchia, dove continuò per anni ad abusare sessualmente di minorenni, ma la sola decisione di accogliere il sacerdote per un trattamento psicoterapeutico che gli era stato raccomandato proprio per affrontare gli abusi sino ad allora commessi. (segue)