Afghanistan Roma, 8 gen. (askanews) – “La situazione per i bambini e le bambine in Afghanistan è terribile. Il collasso economico, le temperature rigide, l’aumento della fame e della povertà rischiano di portare il paese dritto verso un disastro umanitario senza precedenti”, lo dichiara Andrea Iacomini Portavoce dell’UNICEF Italia. “Abbiamo evidenze di migliaia di bambini e bambine chiusi in casa senza cibo e senza nulla per riscaldarsi che chiedono aiuto, molti addirittura senza genitori o in tende di fortuna nei campi per sfollati. Il numero delle persone che hanno urgente bisogno di assistenza umanitaria è salito a 22 milioni la metà sono bambini e bambine. Il tempo è finito”, prosegue. “Abbiamo come UNICEF dovuto aggiungere 900 siti per il trattamento nutrizionale in tutto il territorio e 200 team mobili per curare i bambini contro la malnutrizione. Occorrono d’urgenza coperte, teloni, per tenere al caldo bambini e famiglie in molte province del paese a causa di questo rigido inverno. Serve una più incisiva risposta globale, non solo in termini di aiuti ma anche di umanità, non possiamo abbandonare questo popolo” conclude Iacomini.
Afghanistan, Iacomini (Unicef Italia): milioni bambini in pericolo
Oltre 22 mln persone "in condizioni critiche, metà sono minori"