Nelle Filippine il presidente Duterte ordina l’arresto dei non vaccinati

La pandemia Roma, 7 gen. (askanews) – Il presidente filippino, Rodrigo Duterte, ha ordinato l’arresto delle persone non vaccinate che violano l’obbligo di rimanere a casa volto a frenare i contagi da coronavirus triplicati negli ultimi due giorni a causa di Omicron. Questa settimana il governo ha inasprito le restrizioni a Manila e in diverse province e città. Alle persone non vaccinate tra i 13 milioni della capitale è stato ordinato di rimanere a casa. “Ordino ai capi villaggio di cercare le persone che non sono vaccinate e di richiedere loro semplicemente di rimanere a casa”, ha detto Duterte in un messaggio preregistrato. “E se rifiutano ed escono di casa, possono essere fermate. Se rifiutano, il capo villaggio ha il potere di arrestare i recalcitranti”, ha aggiunto il presidente filippino. Le vaccinazioni contro il Covid sono volontarie nelle Filippine, Paese che conta oltre 100 milioni di abitanti e meno della metà della popolazione ha finora completato il ciclo vaccinale. Duterte si è detto “sconvolto” dal gran numero di filippini che devono ancora essere vaccinati. Le nuove infezioni sono aumentate a oltre 17.000 unità nell’ultimo bollettino di giovedì, aumentando di più di tre volte rispetto al precedente bilancio del ministero della Sanità. La malattia ha contagiato 2,9 milioni di persone nel Paese, di cui quasi 52.000 sono morte Ihr/Int2